Festa di San Michele - Carmignano - Prato


Vai ai contenuti

Domenica 6 Ottobre - Giurato 3

2013


Domenica 6 Ottobre 2013
Giurato 3
Michele Marrocchi
CDA Polimoda

Esperto di comunicazione culturale, da due anni è stato chiamato a far parte del consiglio di amministrazione di Polimoda, istituto universitario di fashion design tra i più importanti in Europa, con sede a Firenze.


Voto e giudizi espressi


Primo posto

Grande capacità visionaria, senza timore nell'usare costumi ed attrezzature sceniche. Una sfilata sempre sul filo dell'esagerare che invece si mantiene sempre nei limiti e non esclude la possibilità anche per un esterno di emozionarsi e molto.Si vede un lavoro di regia pensato e ragionato. Un'unica attenzione all'effetto "necrologio" in vita, che magari richiedeva di stemperare un po' la retorica del testo.Sui costumi molto belli, di effetto e veri e propri elementi scenici azzeccatissimi, parte integrante dello spettacolo.

Secondo posto

Una non facile gestione di molti figuranti sapientemente equilibrati tra racconto e momenti allegorici. Forse la parte narrativa ha ecceduto nell’effetto sfilata, ben equilibrato tuttavia nell’uso del corso per la corsa e la sfilata finale. Ottimi i costumi storici e anche quelli dei corpi si ballo che non hanno mai scimmiottato i primi. Un po’ di difficile lettura le figure, sempre in scena, delle molle, un simbolismo che poteva essere spiegato meglio. Di sicuro effetto e di grande bravura, l’uso dei bambini, mai eccedenti e precisi nei momenti delle funzioni sceniche. Molto bravi nel costruire un percorso emozionale e nel farci rivivere una bella storia di amicizia.

Terzo posto

Buona capacità di adattare i mezzi meno importanti che in altri rioni al racconto scenico. Una capacità di narrare con poco, dosando testi, musiche e presenze allegoriche ben riuscito. I costumi erano assolutamente corretti ed opportuni per quanto riguarda le parti narrative il racconto storico, meno efficaci e comprensibili nelle parti allegoriche. Parti allegoriche che apparivano un po’ troppo slegate dalla parte centrale della narrazione cronologica. Molto emozionante il momento della costruzione della nuova Misericordia, in cui con pochi artifici sono riusciti a far capire la centralità di questa istituzione nella vita del paese.

Quarto posto

Sicuramente un’ottima organizzazione e molti mezzi impiegati. Molto bene la capacità di muovere molti figuranti. Coerenti i passaggi tra le scene e le rifiniture. Per quanto riguarda i costumi forse un po’ troppa poco coerenza ed il rischio peplum holliwoodiano. Tuttavia a mio avviso si è curato molto l’aspetto tecnico dei movimenti, delle entrate e uscite sceniche a discapito dell’aspetto emozionale finendo per rendere certamente un bello spettacolo ma non in grado di trasmettere fino in fondo la bella storia d’amore.

     

Torna ai contenuti | Torna al menu