2013
Lunedì 29 settembre 2014
Giurato 2
Voto e giudizi espressi
Primo posto |
Il soggetto così fortemente segnato da echi di importante cronaca sportiva e da una stagione ciclistica rimasta indelebile nella storia delle due ruote, non ha trascurato anzi ha valorizzato la componente umana di un campione come Franco Bitossi. Insieme a lui hanno contribuito alla nascita della leggenda di Cuore Matto, il paese tutto e gli amici. Ottime in quanto intrise di quotidianità le coreografie. Ottima anche la regia. |
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Secondo posto |
Davvero notevole l’invenzione del divieto di giocare da parte del potere sordo alla funzione creativa e socializzante del gioco. Il valore dell’amicizia e dell’amore, qualunque sia il loro dispiegarsi, sono un rischio troppo grande per una società che ha paura della diversità. Anche il titolo azzeccato e mette in evidenza come si possa ridere per non pensare ed accettare forse le difficoltà. La delicatezza del tema ha ostacolato la chiarezza dell’enunciato. |
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Terzo posto |
La relazione tra la Visitazione de Il Pontormo e la tragica storia di Olivetta, sembra un po’ forzata. Ciò nonostante, occasione per affrontare un tema antico eppure così attuale come quello della violenza sulle donne. Interessante ma non sufficientemente dichiarata la citazione finale all’installazione delle scarpette rosse che tante piazze italiane hanno ospitato. |
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Quarto posto |
La storia della balena triste è interessante e il ruolo assegnato al dialogo tra la nonna e la bambina come metafora del rapporto positivo tra generazioni diverse cono idee molto interessanti ma lo svolgersi della storia, caratterizzata da una coreografia molto buona, sconta un certo eccesso di didascalismo che finisce per indebolire la tesi di una ferma opposizione a tutte le guerre. |
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