Festa di San Michele - Carmignano - Prato

presenta:

"Il cuore del Re Leone, il sogno carmignanese"

Dai simboli può sorgere una nobile ispirazione nel cuore degli uomini.

La nostra terra ne possiede alcuni che reggono in comune il "Leone Rampante", storicamente detto "Leone Saliente": regale evocazione di forza, coraggio, tenacia…… "il cuore del Re Leone".

Il sigillo del nostro Comune ci evoca ricordi lontani, l'epoca delle contese e dei conflitti per il dominio. Il dominio dei potenti che prevale sui più deboli.
Il sigillo detto "degli oleandri" che troviamo tra la Chiesa di San Michele e il chiostro, è del passaggio, del transito ad un'altra epoca.
Il simbolo del nostro rione, sembra ci incoraggi a divenire protagonista di una nuova era.

"Mi impegnerò con tutto me stesso e costruirò un ospedale a Carmignano", fu il ruggito del leone di Frate Anastasio Bocci, che nacque contadino a Carmignano nel 1836 dove visse fino al 1908. Fino a 16 anni non ebbe istruzione. A 18 intraprese la vita monastica ove si istruì. Tra le sue opere si contano più di trenta volumi che trattano dei problemi sociali della sua epoca, per lo più dei problemi della povera gente. E fu tra la povera gente che egli predicò come "Frate Minore", per tutta la sua nobile esistenza. Infine coronò il suo più grande sogno iniziando la costruzione di un ospedale di novanta posti letto.

Nel mezzo del turbinio di giovanile incertezza, Costanza ricorda del Frate Bocci; di lui gli aveva narrato, con straordinaria passione, un uomo saggio.

Il Bocci l'aveva profondamente colpita per la sua forza e la sua tenacia, tanto che il suo cuore ne rimase contagiato e in un attimo esordì: "la mia musica toccherà il cuore delle persone, sarà messaggio di eterna speranza, per alleviare le loro sofferenze". Dalle sue mani usciva una melodia di vittoria, ma non perché aveva intrapreso una lotta contro qualcosa o qualcuno, ella aveva intrapreso il percorso del dominio del suo piccolo io, aveva realizzato in sé la nobile giustizia umana e cercò di condividerla con gli altri attraverso la sua musica.

E' sempre difficile per le persone così abituate ad essere così come sono, cambiare, anche se quello che fanno riconoscono che è così brutto. Perché hanno paura! Ma il cuore del Re Leone.….vincerà …….vincerà sempre.

Soggetto: Natale Romeo
Testo: Natale Romeo
Regia: Natale Romeo, Raffaella Piccioli
Realizzazione: curata da tutti i rionali

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Foto gentilmente concesse da Foto Ottica RADAR via Vittorio Emanuele II Poggio a Caiano