Festa di San Michele - Carmignano - Prato


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Giallo 2011

2011


presenta

"Brucio"
Amori disegni e desideri ai tempi dei fochi


Regia:
Giacomo Ceccarelli

Testi:
Manuela Fogliazza

Ricarca Storica:
Ilaria Magni

Progettazione Carri:
Pietro, Luigi e Massimo Pellitteri
Giacomo Ceccarelli
Marco Rovai
Giacomo Grembi
Brenda
Yannis Anguillesi
Luca Butelli
Gellio Salvatore
Daniel Fantova

Regia Carro Fuochi:
Brigata de Fuego

Carri:eseguiti nel cantiere rionale

Voce recitante:
Giacomo Ceccarelli - Patrizia Morelli

Costumi:
Antonella Arena

“La strega notturna è un essere fuori legge,
perché ha in sé quei desideri e quelle passioniin ogni uomo e che, se non controllati,
distruggerebbero ogni legge morale..”

Amore! amore mio!! che spavento ti sei preso!, prendo i fiori, prendo le foglie, le radici e i desideri di chi le cogliel'infuso e preparo il secchio, ti lavo l'occhio e dietro l'orecchio.il braccio e sotto il braccio.la gamba e sotto la gamba.
vedi come l'acqua vien scura?' che va via tutta la paura!! ancora acqua e tutto è finito!com'è chiara adesso...ti ho tradito!nome di Gesù e di Maria la paura la vada via
nel nome di Gesù e di San Pietro la paura torni indietro.

:“Civile et Criminale” al tempo di Geronimo Federighi vicario di Sanal Tedesco:tribunale ecclesiastico condanna:Nanna strega et maliarda et insaziabile de' putti, donna già dialias Il Trentasei da Barbialla:et abruciataChecca di Pollonio dal Ponte a Elsa donna già, habita in su quelloeredi di Alexandro Boromei, strega maliarda:e abruciataDiamante donna già di Biagio di Pippo di Cino di S. GiovanniValdevola, strega et maliarda:et abruciata
Monna Ulivetta di Meo Lussi da Carmignano et donna già di Cantino di Menico, strega maliarda:
impiccata et abruciata.

ma nessuno di noi saprà mai se queste erano veramente figlie del demonio o forse solo farfalle o falene che desideravano semplicemente essere donne libere.

“Vita! Vita mia!l'ho visto sai? Sulla strada per casa sua, seduto chiacchierando con un amico.
neanche mi ha guardata.
per farmi notare son scesa sul prato e ho colto un fiore di cardo silvestre, spinoso almeno quanto me!
son tornata in strada e l'ho lasciato sul muretto in pietra in fronte a lui; poi sono andata via fiera, orgogliosa, seria, senza neanche guardarlo.
oh vita!, vita mia meravigliosa; quando son tornata il fiore non c'era più.
l'avrà preso lui? ..giuro! Ho guardato! Sopra, sotto, dietro.. ..L'ha preso lui! Si! L'ha preso lui!
vita.. ma lui non sa che il cardo è il fiore della solitudine, troppo spinoso e troppo sbiadito per farsi cogliere; eppure, vitamia, lui certamente sa che se sei per campi e hai sete il cardo è l'unica pianta che nel suo cavo raccoglie tutte le gocce della notte e di tutte le stelle ed è solo se riesci a superare quelle spine, solo se riesci ad arrivare alla sua vera essenza, con questo fiore, bevendo, potrai aver salva la vita.”

"Vita! vitamia! Quel fiore di cardo nessuno l'ha colto; troppo spinoso, troppo scolorito forse.. Perchè vitamia nessuno più lo guarda? .. sembra che non serva più a nulla ..pare ormai che tutti ne abbiano paura. Dove sei vitamia? Vitamia meravigliosa? ..dove sei?”


Fiamma
che mi inghiotti
sali ad addormentare
la mia mente,
perché la mia carne
dolorante
possa sciogliersi
senza un grido.
Avvolgimi
mantello
perché le mie membra
brucianti
non sentano
l'odore acre
di menzogna e ipocrisia
più nauseante
di questa pelle
sola e ribelle
ad ardere, quassù.

Io sono donna
sono mistero
paura e verità,
sono ventre che genera
senso che prevede
un futuro di cecità.
Sono pagine pensantià
pericolo
diversità.
Tu che mi bruci,
chi sei?
Usano te, fiamma
dicono per uccidermi
m è per cancellarmi,
perché tu possa,
forza devastante,
la mia identità.,
Sprofondandomi
ormai cenere,
dentro questa terra
e lì lasciarmi
dimenticata
per l'eternità.
Ma loro non sanno
che anche la terra
è nata femmina,
come la pagina,
come la donna,
che trattiene solo
ancora
per poi dare vita
e ancora di più
a chi rischia di morire.

Loro non sanno
fiamma
che tu mi porterai con te,
che attraverso te
io
cenere
sarò sparsa
sulle loro teste
entrerò nel loro respiro
passerò
tra le finestre chiuse.
Mi poserò
frammento incenerito
su quelle pagine
della loro normalità
a coprire poche parole
per lasciare
ancora
uno spazio
alla verità.
Sarò aria e vento,
il primo vestito
di chi domani nascerà,
le ali nuove
di chi
domani
per la prima volta
volerà.

Prendimi con te,
fiamma, e mentre
tu
coprendomi tutta
mi rendi così,
invisibile,
mi vedranno,
che io son quella che
solo scomparendo,
appare,
la libertà.

...questo è brucio!
...sogni e desideri ai tempi delle streghe.
…quando bastava essere consapevoli di ciò che volevamo essere.
...quando bastava essere consapevoli di ciò che desideravamo.
...quando la vita era troppo breve e rara e preziosa per lasciarsela scivolare addosso.
...quando eravamo tutti quanti bellissimi e tutti ci desideravano
...e non potendo averci ci bruciavano.

Particolari ringraziamenti vanno:

RB di Rubino e Bonfanti Snc
lavorazione ferro-ferro battuto
Carmignano Seano

Centro benessere
femina
via Valentini 30/3 prato

Ristorante “le farnete”
il fattore parti e ricevimenti
Comeana

Pellitteri led light

Metal plus
Scarperia

BRIGADA DE FUEGO del CIRCO NERO

I Cavalieri Rugby
Via Didaco Bessi, 5
59100 - Prato

Foto e contenuti sono liberamente riproducibili dagli utenti, ma con l'obbligo di indicarne la fonte: festadisanmichele.it
Foto gentilmente concesse da Alberto Sforazzini Fotografo - Via Giotto - Poggio a Caiano


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