Festa id San Michele - Teatro in Strada - Carmignano

Martedì 29 Settembre

Giurato 1
Lorenzo Ricciarelli - architetto e scenografo

Primo posto

La storia scivola molto bene, incalzante, elegante. Il cinema diviene un ottimo strumento narrativo capace di costituire il collante che lega molto bene la vicenda della vita di un uomo che ha fatto la storia recente di un paese e che merita di non cadere nell’oblio. Coreografie e scenografia si intrecciano molto bene. Pochi elementi restituiscono un tutto a tratti emozionante, simbolico e calato in una direzione narrativa efficace. Molto apprezzata l’elegante semplicità con cui si è “filtrata” la storia di un uomo.

Secondo posto

Costumi e scenografie molto interessanti. I carri, in particolare, costituiscono un punto di forza fondamentale, vero e proprio strumento di supporto del racconto emozionale e della narrazione. Anche la storia di Egidio merita una nota di merito. E’ sacrosanto non far cadere nel dimenticatoio figure meritevoli di attenzione per spiritualità, fede e profondità d’animo.

Terzo posto

 

Tanti quadri che raccontano una storia molto intensa, vera, genuina, ricca di elementi che però risultano scarsamente legati tra di loro. A tratti la storia è troppo lenta a dipanarsi. Regala comunque la speranza per merito della figura del bambini che avrebbe meritato più attenzione nel racconto narrativo. Carri troppo emulativi e poco suggestivi.

Quarto posto

Una storia molto simpatica e brillante vista proprio dagli occhi di un bambino, leggera come le bolle di sapone, simbolica come l’immagine del campanile. Troppo rappresentativa della storia di una persona e forse non altrettanto della storia del territorio . Il meccanismo narrativo è forse meno incisivo delle altre. Scene e costumi molto ben legati tra loro.