Festa id San Michele - Teatro in Strada - Carmignano

Domenica 27 Settembre

Giurato 3
Filippo Brancoli Pantera - fotografo

Primo posto

Per la freschezza ed efficacia narrativa. Il soggetto sarebbe di per sé debole ma trattato con la dovuta sensibilità ed intelligenza riesce ad affrancarsi e a diventare archetipo. Tra tutti i rioni quello che è riuscito ad utilizzare in maniera appropriata la musica, sia nella selezione dei brani che nel loro utilizzo. Una storia semplice, raccontata molto bene, vince sempre su una grande storia raccontata male. Agli spettatori interessano soprattutto le capacità narrative piuttosto che le storie in sé.

Secondo posto

Si è cimentato con una sceneggiatura difficile per ampiezza dei temi trattati e per vastità cronologica, ciò nonostante, è riuscito a trasmettere efficacemente il proprio punto di vista, ha messo in scena i migliori carri e ha prodotto momenti di grande pathos e commozione. Lo spettacolo soffre un po’ di mancanza di omogeneità e a tratti si perde in autocompiacimento. C’è una frase che mi ripetevano spesso durante i miei studi in America, ovvero: “Less, is more” e anche in questo caso vale.

Terzo posto

 

Lo spettacolo è sicuramente ben fatto, ben coordinato e diretto tuttavia un approccio del genere (ovverosia molto professionale)con interpreti amatoriali genera risultati un po’ incoerenti. La coralità dell’opera predomina sull’indipendenza del soggetto che non riesce ad emergere da tutto il contesto che ha attorno.

Quarto posto

Tra tutti è la storia che ha sofferto di più. Secondo me (parere comunque molto personale)il soggetto è troppo debole per far sì che tenga in piedi tutto il lavoro. Sarebbe stato utile giocare con interpretazioni e punti di vista più personali e unici. L’avvicendarsi di una scena con l’altra è un po’ troppo secco e contribuisce a percepire il lavoro come poco omogeneo.