Festa di San Michele - Carmignano - Prato


Vai ai contenuti

Venerdì 4 Ottobre - Giurato 2

2013


Venerdì 4 Ottobre 2013
Giurato 2
Attrice

Voto e giudizi espressi


Primo posto

In effetti ho trovato il vostro pezzo quello più voglioso di staccarsi dal già visto. Voglia di ricerca di stile e di tema. Penso che siate riusciti a prendere una storia locale e dare con essa un messaggio universale. Bello il testo e la voce. Barba e parrucca un po' meno. Le gabbie sono state un'occasione persa. Potevate usarle di più. Splendide le musiche. Ma il tango lo ballava uno solo... Il regista che dava indicazioni poteva essere più evidente, mi ricordava Kantor, sarebbe stato bello evidenziare questa presenza. Le coreografie e le musiche sull'Africa sono state un'occasione persa per lavorare sui bellissimi ritmi africani, tanto più che avevate in spettacolo persone di origine africana che avrebbero lavorato sicuramente bene sul tema. Il ritorno al Bianco dà una circolarità perfetta, che però è un po' lasciata in balia dei costumi a cerchio. Forse un movimento circolare della scena... non so! Bellissimi i carri con le tele e con le colonne, erano quadri.Il finale beckettiano con la sedia a rotelle mi ha quasi commosso! Peccato per il gonfalone e per "Miss Italia" che hanno cancellato la bella visione!Infine un rimbrotto alla splendida ragazza coi capelli corti che si gira e saluta il babbo... anche no! Comunque complimenti!

Secondo posto

I costumi sono i migliori. Forse meritavate il primo posto, per una prestazione vera e coinvolgente di un popolo vivo e variegato. Poi però ho trovato la narrazione dell’infanzia un po’ leggera , visto che si parla di combattenti durante l’era fascista! Un po’ non curante, visto che farà il partigiano. Arrigo nella corsa è quasi fermo, lo è la scena, mi è mancata la fatica fisica del ragazzo che vuole correre e vincere. Quella è la magia dello sport! Bellissima la seconda parte c’è un’aria che riporta a “la vita è bella” o “il postino”. Le musiche sono buone, la voce narrante no. Peccato per la pioggia in coda!!

Terzo posto

L’inizio con la carrozzina è semplice, vero peccato per il playback, usato in effetti da tutti e che personalmente non condivido mai. In questo caso ancora meno visto il realismo usato. Mi è mancato un maggiore possesso della strada, se posso, avrei lasciato i paesani per tutto il tempo a bivaccare, come testimoni di ogni epoca, sempre loro… il popolo. In generale il lavoro è un po’ carente di ritmo. Non ho condiviso la rappresentazione del popolo troppo spesso desolante, rinunciataria. Popolo vittima. Bellissima l’ambulanza dovevate usarla di più…! Tanto più che poi non c’è nulla per 5 minuti buoni! Finale patriottico gradito al pubblico, forse un po’ retorico.

Quarto posto

Spettacolo suggestivo. C’è una forte ricerca di grandezza, forse troppo trionfalità. Un po’ patinato. Buon il possesso dello spazio. Inizio suggestivo. La coreografia con l’avorio rispetto alle altre, è sporca, poco incentrata sul materiale. La scena di Ercole talvolta è macchinosa, è evidente la difficoltà nel maneggiare gli animali (vedi il leone). Il lavoro sulle voci è molto ben fatto , peccato per le musiche mancano di variazioni. Il mare è straordinario, bello. Romeo e Giulietta sono costruiti bene scenograficamente ma mancano secondo me di verità. Non vivono l’orrore e il dolore (e quindi il fascino) della morte. Splendida la vecchia col vaso. Risultano inutili e anonimi gli altri che la seguono. Nel finale si parla di: paura / fede / amore che determinano la vita, trovo il concetto nebuloso. Trovo che la paura non possa andare a braccetto con l’amore. Forse nemmeno con la fede. La traccia, la storia, la narrazione si snodano con difficoltà. Non è sempre chiara la manutenzione e i passaggi da un tema all’altro risultano non chiari.

     

Torna ai contenuti | Torna al menu