Festa di San Michele - Carmignano - Prato

presenta

"A spasso sulle note del tempo"

Si sono proprio io, uno come tanti; sono nato oltre cinquant'anni fa in questo paese… Carmignano su questa meravigliosa collina ai piedi del Montalbano. Allora era un piccolo paese agricolo vicino alle grandi città, Firenze l'aristocratica e Prato la laboriosa, ma distante nelle abitudini e negli svaghi. Le giornate trascorrevano armoniose, con il lavoro nei campi, e l'impegno degli artigiani, a sera poi, ci si incontrava in pizza per sentire le nuove dai lavoratori rincasati dalle fabbriche Pratesi. La domenica era proprio una vera festa. , Dalla piazza della chiesa, dopo la Messa, si scendeva per via Roma sfoggiando il vestito o il cappotto nuovo, fino ad arrivare in piazza, dove gli adulti si soffermavano a ragionare o spettegolare con quelli che alla Messa non erano andati; e i ragazzini giocavano in qua e in la senza paure né problemi. A Carmignano si stava proprio bene non ci mancava nulla: il circolo, due cinema, la sala da ballo, cinque o sei bar. E come dimenticare le feste paesane.

Come spesso accade, i ricordi e le passioni sono legati a quei momenti di vita sociale. I momenti più belli e importanti della mia vita sono fissati nella mente sempre accompagnati dalla musica, musica che ho ascoltato, dalla bocca di mia madre, all'asilo, nelle aie, in chiesa, dalla banda del paese, alla radio, al cinema, dai juke box, dai mangiadischi. Essa è stato il pentagramma sul quale si sono posate come note gli attimi più belli della mia vita , ed ora mi piace ogni tanto riascoltare quelle note e lasciarmi cullare dai ricordi del tempo passato .

Oggi pomeriggio alle ore 15 spettacolo cinematografico al Cinema Italia, accorrete numerosi !!!!!! i primi che arrivano si prendono i posti migliori.
( messaggio ripetuto 3 volte )

Avrò avuto 8 o 9 anni . Il cinematografo era la mia isola incantata, dove potevo vivere , attraverso i films, la mia, o meglio le mie vite segrete . Nel buio della sala mi immedesimavo negli attori e quando tornavo a casa ,canticchiando le musiche, rivivevo quelle emozioni. Ancora oggi nel riascoltare quelle colonne sonore è come se mi rivedessi eccitato correre per accaparrarmi il posto migliore.
A questi tempi, sembra strano, ma noi ragazzi potevamo andare al cinema da soli. Spesso allo spettacolo pomeridiano venivano proiettate le comiche, in una di esse vidi per la prima volta la figura che mi accompagnò, poi, anche negli anni della mia gioventù, piccolo di statura ma grande nello spirito, triste nell'atteggiamento ma allo stesso tempo buffo, delicato ma forte !!!!!!!!.

Si avete visto bene è proprio Charlot , o forse no, che sia solo la mia immaginazione che lo vede seduto qui accanto al cinema ?

E poi !…per la gioia di noi bambini !…i cartoni animati !….che meraviglia !…. mille personaggi incredibili sfilavano davanti in un fantastico carosello di luci, colori,musica. Biancaneve i sette nani, la fata turchina,pinocchio, il gatto e la volpe. Nella mia fantasia di bambino tutto si confondeva !…. realtà fantasia tutto diventava un sogno, come se questo accadesse davvero intorno a , nel mio paese, nella piazza nelle strade e nei vicoli………

Ed ecco che per la fiaba di cenerentola la nostra antica rocca con il suo campano diventano per magia il castello incantato del principe addobbato per la grande festa da ballo, insieme ai personaggi della fiaba i Carmignanesi vestiti a festa che si fondono in un'unica fantasia, e io, in mezzo a loro in un sognante turbinio di gioia, " che bello essere bambini"

Crebbi , il ragazzino delle comiche ormai non c'era più, era cresciuto, al suo posto ecco un adolescente con la stessa fantasia e la stessa passione che stravedeva però, adesso per i films dei cow boys.

Erano le primavere e le estati degli anni settanta e appena si poteva, nei giorni di festa si organizzavano le gite al mare, i più fortunati andavano con le macchine, gli altri con tutti i mezzi disponibili. A questo rito non partecipavano solo i giovani ma intere famiglie che volevano trascorre ore felici e spensierate dopo mesi di duro lavoro.

Purtroppo l'infanzia e l'adolescenza non ti accompagnano in eterno e non è possibile vivere solo di cinema musica fantasie e speranze, così come tutti i miei coetanei incominciai a lavorare , un lavoro che mi ha reso sicuro, grande, maturo, talmente maturo da firmare non so quante cambiali per acquistare di quarta mano la mia prima macchina: lascio a voi indovine quale vi dico solo che era la mitica……

Ecco è allora che capi il perchè del mio accompagnatore , fantasia , musica , sogni , realtà , sono tutti momenti di un'unica vita , quel personaggio buffo con la sua straordinaria umanità e sensibilità è riuscito a coinvolgermi a farmi crescere e a darmi la sicurezza , sicurezza che solo un adulto può avere , sicurezza che ti porta ad affrontare anche uno dei momenti più belli e indimenticabili della vita "il primo Amore "

Carmignano pur essendo un piccolo paese riservava sempre per gli innamorati luoghi lontani da occhi indiscreti per le loro effusioni d'amore , il canneto, le mura del Campano, montiloni , i condotti , erano posti conosciuti da tutti utilizzati dalle generazioni prima della mia e probabilmente saranno utilizzati in futuro dalla generazioni che verranno.

Si quello che vedete è proprio vero, da allora al cinema non andavo più da solo a farmi cullare dalle immagini e dai suoni, adesso io e la mia ragazza condividiamo le scelte dei films da vedere , gioiamo assieme di quelle emozioni che lo spettacolo ci offre.

E' passato molto tempo dall'inizio del mio racconto eppure Carmignano è ancora qua ai piedi del Montalbano, si qualche cosa è cambiata , gli alberi del comune sono cresciuti, abbiamo quasi tutte le strade asfaltate, il paese si è ingrandito, la fontana è stata restaurata, ma le belle abitudini di paese di una volta sono rimaste, ed eccoli i Carmignanesi che si ritrovano in piazza alla fine della messa o nelle serate di primavera magari non per sentire le novità come una vota da quelli che lavoravano in città, ma solo per incontrarsi per discutere per sapere, sapere come mai la "nostra banchina" è diventata una banca importante e forse è un pochino meno nostra , o per avere notizie di quello e di quell' altro o solo per alzare gli occhi al cielo e dire, si anche domani sarà una bella giornata.

Cosa succede? chi sono quelle due ombre in lontananza? guarda uno mi sembra quell' omino buffo. E quel
ragazzino accanto? No non è possibile mi sembra di conoscerlo. Ma si, sono proprio io quel discolo di 40 anni fa. Ma cosa fanno ancora assieme, io sono cresciuto, ho vissuto la mia vita, ho dei ricordi meravigliosi accompagnati da musiche stupende , come è possibile che loro siano rimasti a quegli anni lontani? Ma dove stanno andando ? ha ho capito hanno nostalgia come tutti noi di quell' epoca, di quel piccolo cinema , di quelle musiche un po' gracchianti e sperano di trovare ancora la vecchia strada ,la scalinata, l'insegna del Cinema Italia per ritornare nel loro mondo.

Clicca qui per vedere le altre foto

INDIETRO

Foto e contenuti sono liberamente riproducibili dagli utenti, ma con l'obbligo di indicarne la fonte: festadisanmichele.it
Foto gentilmente concesse da Foto Ottica RADAR via Vittorio Emanuele II Poggio a Caiano