Entra nel vivo la Festa di San Michele 2017. La manifestazione che vede scendere in piazza i quattro rioni del paese – Bianco, Celeste, Giallo e Verde – per sfidarsi a colpi di teatro in strada e palio dei ciuchi è in programma il 29 e 30 settembre e il 1° ottobre prossimi.
Ma intanto nella serata di ieri, sabato 27 maggio, nei locali della Misericordia di Carmignano, i rioni hanno presentato i temi che metteranno in scena nelle sfilate del teatro in strada di quest'anno. La presentazione, come da tradizione, è avvenuta in “forma criptica”, cioè ogni rione ha svelato il titolo della sfilata e ha dato alcuni indizi sul suo soggetto, che, da regolamento, deve essere legato a Carmignano e alla sua storia.
Conosco un inizio
che ha avuto il coraggio
di dire in faccia alla Fine
“Non ti conosco”
È lì in quella chiesa
dove si piange un sorriso
e si urla una lacrima
È lì che vedo
le lotte dei giorni
I ricami di un bianco
che fu
E l'orlo nero
che brilla
battuto dal tempo
sul tessuto dei rimpianti.
Se ti soffermi sui margini
vedi solo una via
ma se abbracci il vuoto
tra i punti
incontri il ricamo
di una vita.
Fra naso e cielo il tempo è eternità. Istante, vita intera. È illusione che luccicante ammicca, appiglio
per fantastici voli di bambino. Sono nato altrove, ma appartengo a questa terra, a gente che m'ha
accolto e voluto. Non ho rimpianti, ci ho provato, amando ogni metro di asfalto di questa mia
rocambolesca fuga per la vita. Ma è in quello sprazzo di cielo terso, fra accecanti raggi di sole,
incantato da una pioggia di scintille, che ho finalmente intuito il senso e d'improvviso tutto si è fatto
perfetto. La vita? È la bellezza che sbaraglia l'oscurità.
Quante cose potrei dirvi su quei due. Così simili eppure così diversi, due facce della stessa
medaglia.
Guardate bene Lui: le mani già rovinate dal duro lavoro, il sorriso triste di chi non si sente al suo
posto.
Ora guardate Lei: non c'è traccia di tristezza nel suo sorriso, eppure una strana oscurità l'avvolge.
Cosa lega i due? Apparentemente niente, di fatto tutto. Un velo, fatto di paura e di sospetto, li
separa.
Ma osservateli ancora, cosa vedete davvero nei loro occhi? Io vedo due vite che, come in una danza,
si avvicinano e poi si allontanano, fuggono via per poi riunirsi, inevitabilmente, come due calamite.
Quello che loro non sanno è che quel velo di paura che li separa, in realtà, non è altro che la colla
che li unisce, come in un meccanismo, come quell'abbraccio in cui si fondono, adesso, per sempre.
Senza malinconia, ogni giorno,
lo accompagnavamo.
Noi coi piedi penzoloni
a cercare con gli occhi
il nostro mondo ancora intatto.
Per le strade, nelle piazze, nelle case, ovunque,
siamo in cerca:
di un amore, degli amici, di un bar,
di una vecchia canzone, della nostra piccola
storia.
Venerdì 29 Settembre | Sabato 30 Settembre | Domenica 1 Ottobre |
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Giovedì 29 Settembre | Sabato 1 Ottobre | Domenica 2 Ottobre |
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