Festa di San Michele - Carmignano - Prato

Una favola raccontata magistralmente per immagini e parole; scenograficamente titanica e piena; costumi realizzati ammirevolmente, splendido quello di ombrelli bianchi. Soggetto assolutamente emblematico rappresentativo del territorio; carri geniali, specialmente quello delle streghe. Ottima la rappresentazione della paura, della sua valenza nel mondo rurale.

Tema forte ed impegnativo sviluppato in modo sapiente e degno. Bravissimi gli attori dell' "esercito dei matti" di bianco vestito; bellissime le maschere irrequiete che saltano intorno al carro; ottima la gestione dei crescendo musicali per rappresentare la tensione. Testi molto ben fatti, bella la scelta lessicale. Suggestiva la danza delle maschere bianche a coppie che si intrecciano attraverso le camicie di forza.

Notevole attenzione al dettaglio, specialmente nei costumi. Forse andrebbe potenziato l'aspetto narrativo, decisamente secondario rispetto a quello descrittivo. Bellissima la scena dell'incendio, d'impatto; bellissimo il carro con il treno.

Bella la scelta della narrazione polifonica. Il primo carro è forse entrato un po' troppo rapidamente. Originale la storia e rappresentativa dell'epoca. Il "palco centrale", la piazza, tende forse a rimanere un po' vuoto. Ammirevole risultatato: complessivamente la narrazione non è solo amara, ma risulta comunque colorata.