Festa di San Michele - Carmignano - Prato


Vai ai contenuti

La conferenza stampa sul San Michele 2013

News


I quattro rioni di Carmignano raccontano in conferenza stampa qualcosa delle loro sfilate.

Anticipazioni sapientemente accennate che introducono il
SAN MICHELE 2013 DI CARMIGNANO


Una delle magie della Festa del Michele di Carmignanoè l'alone di mistero che avvolge la messa in scena del tema su cui ogni rione lavora instancabilmente, ognuno nel proprio cantiere, giorno dopo giorno senza sosta. temi di questa imminente edizione 2013 stati sono anticipati nella serata di presentazione che si è svolta lo scorso 31 maggio al fine di dare la possibilità agli esperti di giudicarne l'attinenza con la storia, la tradizione e la memoria collettiva del territorio di Carmignano. Perché questo è il San Michele, una festa che celebra Carmignano, la sua gente e la sua storia. Ma in quell'occasione tutto è velatamente accennato e lasciato all'interpretazione. Questa mattina, durante la conferenza stampa che si è svolta nella Sala consiliare del comune di Carmignano, ogni rione, tramite il loro rappresentante, ha detto qualcosa, ha sapientemente svelato alcuni dettagli su quanto assisteremo il prossimo ì 4, sabato 5 e domenica 6 ottobrein occasione, ovviamente, del San Michele 2013.

“..L'ultimo colore”del Bianco, rione della Torre, potrebbe essere l'ultimo contributo che ha lasciato quell'artista di Cesenatico, rionale acquisito, che ha cambiato per sempre la storia del rione Bianco, Gino Balena.
“Il ritorno a Carmignano di Gino Balena lo scorso inverno ha suscitato molti entusiasmi ed ha riacceso quel forte legame brutalmente interrotto quaranta anni fa.è tornato a Carmignano per presentare una importante mostra, la sua fatica più recente, allestita per quasi due mesi nel centro del paese.l'incontro "privato" tra Gino e i suoi rionali arrivò una promessa: un nuovo gonfalone rionale, simbolo di quel rapporto che la lontananza e il passare del tempo hanno esaurito.orgogliosi dunque di presentare a tutti il nuovo gonfalone del Rione, un gonfalone d'artista, il primo della storia del San Michele, dipinto da chi, il San Michele, lo ha vissuto e lo ha plasmato”

Il Rione Celeste, rione dell'Arcangelo ha scritto di proprio pugno un testo, un rimando a terre lontane dove forse qualcuno “à in nero, bianco e turchese”:
“[…]i sogni, le immagini ed i profumi che andremo a raccontare vengono anche da terre lontane, al di là del mare, che hanno saputo arricchire profondamente questa terra di adozione. Le radici che in questa terra vengono insediate sono sostenute, ora come allora, dalla forza, dalla fede e dall'amore. Le narrazioni, i ricordi e gli oggetti giunti a noi ci raccontano di storie del Mediterraneo, di leggende, di incontri e di intensi ed immortali abbracci, che potranno essere rivissuti proprio grazie alla magia di questi incanti che sono giunti fino a noi. Il cammino iniziato da una terra così lontana è terminato in questa nostra terra solo a causa del trascorrere inesorabile del tempo. Tutti i viaggi comunque prima o poi finiscono, così come la fortuna, la sorte ed il destino ed anche quello da noi narrato termina qui a Carmignano[…]”

Il Rione Giallo, rione del Leone, con pragmatismo ha affidato al capo rione, Sonia Metteuzzi, il compito di personificare quella brava gente che il titolo della loro sfilata richiama, “Carmignano…brava gente”e Sonia, alzandosi in piedi sorridente, ha tolto il soprabito da cui si è resa visibile l'uniforme della Misericordia di Carmignano….”brava gente”.
infine il Verde, rione dell'Arte. Stella Spinelli si è fatta portavoce del messaggio che il suo rione vuole divulgare con la propria sfilata, un messaggio positivo come sembrerebbe dal titolo
“Felice. Felice. Felice”.
”Un tuffo nel passato recente di Carmignano nel tentativo di raccontare valori vissuti, i valori veri della vita, quelli autentici che spesso, i ritmi accelerati e tecnologici di oggi, ci fanno dimenticare”…

Dopo le anticipazioni dei rioni, il Presidente del Comitato per i Festeggiamenti del San Michele, Bruno, ha voluto ringraziare il comune di Carmignano per il contributo che ogni anno impegna nella riuscita della manifestazione e ha ribadito come le novità introdotte in questa edizione 2013 e messe a regolamento, abbiano mirato ad accrescere anche la normativa in materia di tutela dei ciuchi che correranno nel palio che ormai da tradizione segue ogni sfilata-”richiesto ad ogni fantino un certificato penale che attestasse la loro estraneità con ogni possibile reato che mettesse a repentaglio la sicurezza dell'animale. Abbiamo aperto un canale positivo con il WWF assicurando ogni collaborazione necessaria”. Oltre a ciò, Bruno ha sottolineato una volta in più l'attenzione del Comitato ad abbattere le barriere architettoniche per persone portatrici di handicap perché a queste sia garantito il supporto necessario reso possibile dal servizio fornito dalla Misericordia di Carmignano e la possibilità di assistere alle sfilate anche nella nuova piazza centrale del paese appositamente predisposta.

Confermata, inoltre, la navetta in collaborazione con la Cap che farà trasporto gratuito dalla località La Serra a Carmignano e ritorno e da Seano a Carmignano e ritorno per tutte e tre le giornate di gara con prima partenza del venerdì e del sabato alle ore 19.30.

Ma il San Michele è una macchina complessa che non si limita a semplici ingranaggi organizzativi. Il San Michele è lavoro di tante persone, lavoro eccelso, mani sartoriali che realizzano abiti meravigliosi, menti fervide alla regia e alla messa in scena. Nei rioni a darsi daffare sono in tanti e in crescita. Il Giallo, per esempio, da sempre il più numericamente esiguo dei quattro, per questa edizione 2013 ha apportato notevoli cambiamenti ed è passato da avere 80 figuranti ad averne 160 cui si aggiungono tutti i registi i progettisti e persino una compagnia teatrale. 356 i figuranti del Celestee più di 200 quelli del Stesso discorso per il Rione Bianco

I rappresentati comunali, tra cui l'Assessore Toninelli, hanno poi sottolineato come sia grande e prezioso il contributo dei rioni per l'intero territorio e non solo per la Festa in sé-“anni, il lavoro di ricerca sulla storia del territorioha affermato la Toninelli-apportato ad un inestimabile crescita culturale dell'intero paese che attraverso i proprio rioni incrementa ed espande la propria conoscenza della storia locale”

Ormai al San Michele 2013 manca davvero poco. Ieri si è svolta la tradizionale vendita dei biglietti per assistere alle sfilate dai posti in tribuna; nei cantieri si pensa agli ultimi ritocchi mentre le sarte adattano le proprie creazioni con ultimi dettagli. E mentre qualcuno domanda cosà accadrà in caso di , dal Comitato fanno sapere che verranno prese decisioni giorno per giorno e che dopotutto il San Michele è una festa patronale, con un santo, Michele Arcangelo, in paradiso.

Ricordiamo che le sfilate serali di venerdì e sabato inizieranno alle ore 21.30 mentre quella pomeridiana di domenica alle ore 16.00

Condividi su

condividi su facebook

Torna ai contenuti | Torna al menu